Cortili Aperti a Francavilla Fontana: la scuola Bilotta apre le porte della storia

L’iniziativa Cortili Aperti, promossa dalla Pro Loco di Francavilla Fontana in collaborazione con UNPLI e con il patrocinio del Comune, ha regalato ai cittadini e ai visitatori una giornata all’insegna della bellezza, della cultura e della riscoperta delle radici storiche della città. Tra i luoghi protagonisti di questo viaggio nella memoria, spicca il nostro Istituto, che ha partecipato con orgoglio all’evento aprendo al pubblico il suggestivo chiostro dell’ex Real Collegio Ferdinandeo, oggi sede della scuola secondaria di primo grado “Bilotta”.

Situato in via Mazzini, il chiostro è un gioiello architettonico carico di storia, simbolo di un mecenatismo educativo che affonda le radici in epoche passate ma che continua a essere parte viva del presente cittadino. Tra i nomi che risuonano nei corridoi e nelle aule dell’edificio ci sono quelli di Bartolo Longo, della famiglia Imperiali e dei Padri Scolopi: figure centrali che hanno intrecciato la loro esistenza con il sapere, l’educazione e la crescita della comunità.

Durante la giornata, le porte della scuola si sono spalancate per accogliere turisti, cittadini e semplici curiosi, guidati in un percorso suggestivo da ciceroni d’eccezione: i nostri alunni e le nostre alunne. Con preparazione, entusiasmo e competenza, i giovani studenti hanno accompagnato i visitatori alla scoperta del chiostro e della sua storia, donando loro un’esperienza autentica e coinvolgente.

L’evento è stato impreziosito anche da una mostra d’arte contemporanea, a cura delle associazioni La Casaccia, Centro Culturale Francavillese e La Sfera, con la partecipazione dell’artista Mino Di Summa. Un’iniziativa resa possibile anche grazie al supporto dell’APS Annibale Maria di Francia, che ha contribuito a valorizzare l’incontro tra storia, arte e cittadinanza.

Un’occasione preziosa per restituire alla città un frammento della sua anima e per ribadire, ancora una volta, il ruolo centrale della scuola come custode del sapere, della memoria e della bellezza condivisa.